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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Scoperte casuali: il vetro che si ripara da solo

Durante alcuni esperimenti su materiali adesivi, un ricercatore dell'università di Tokyo si è imbattuto in uno "strano polimero" (che cosa sono i polimeri?) capace di autoripararsi. Con una leggera pressione esercitata per 30 secondi due parti separate da una frattura possono ricombinarsi, senza colle o calore. IL COLLANTE MOLECOLARE. Sorpreso dal comportamento del materiale, Yu Yanagisawa ha effettuato una serie di studi per verificare l'effettiva capacità del "vetro" di ripararsi così facilmente. Da ciò che lui e i suoi colleghi hanno osservato, il polimero riesce a ricucirsi grazie alla tiourea, una sostanza che agisce da collante perché favorisce il legame idrogeno che tiene insieme la molecola. NON IL PRIMO, MA IL MIGLIORE. Non è la prima volta che viene scoperto un materiale con questa proprietà, ma gli altri di questo genere non hanno una struttura robusta, oppure richiedono calore, o hanno bisogno di interi giorni per ripararsi. O